Giovanni Testori

Periodico

Quel «lui» che resta in fondo alla poesia

Quando nel gelo dell’inverno, i boschi e le campagne, coperti dalla neve, camminando, ci accadde di calpestare un ramo, il più sottile che se ne stia lì, nascosto; e, quando, sotto la scarpa, quel ramo prende a piegarsi, avvertiamo, di colpo, con un senso di spavento, che quello scricchiolio viene sì da sotto di noi, […]

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L’insegnamento di Tobagi

Un mese fa in via Salaino a Milano le Brigate rosse assassinavano Walter Tobagi, inviato speciale del «Corriere della Sera» e presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti. Cari amici del «Corriere della Sera», siamo gli alunni delle scuole elementari di Parodi Ligure, un piccolo paese in provincia di Alessandria. Il nostro maestro porta ogni tanto il

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Seveso cinque anni dopo: il mondo avvelenato

Chi, lasciata Milano, si porti verso Como percorrendo la superstrada che prende avvio da piazza Maciachini, scorgerà ad un certo punto, sulla sinistra, una lunga steccionata dal colore acido e sinistro. Tale steccionata isola, dal resto della Brianza, 55,5 ettari di terra. Fu, quella, terra nostra; terra, intendo, dell’operosa e solida Lombardia. Vi si coltivarono,

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Non pensate in “americano”

L’articolo pubblicato domenica, 19 luglio, su queste colonne, da Francesco Alberoni, dal titolo «Perché i giovani europei vanno in America a studiare come una volta i ragazzi di campagna andavano in città», rende certo conto di un fatto probabilmente reale: cioè a dire l’«egemonia economica, politica e culturale dell’America». Scrivo probabilmente poiché mi sembra che

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«E ti chiamerai Francesco»

Sul realismo senza scampo, sulla concretezza globale e totalizzante dell’esperienza francescana, se letti con attenzione, possono dirci moltissimo anche gli anni precedenti l’abbandono del mondo. Che non furono anni di levità e leggerezza, come s’usa ripetere, ma, per dir così, anni di o della prova negativa. Praticamente il suo distacco dal mondo e, in modo

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