Intervento Orale

Il ’68 è finito, adesso parla la speranza  Lo scrittore, che cura la nuova collana “I libri della speranza”, spiega la domanda di Dio diffusa tra i giovani. “I finti ideologismi sono tramontati”, dice. “ma il momento della delusione è quello in cui scatta la speranza      Si può parlare di speranza in un […]

UN MONOLOGO DI TESTORI CONTRO L’ABORTO    FACTUM EST: NON UCCIDETELO    Nella sua ultima opera, un monologo in versi, lo scrittore cattolico ha dato voce ad una creatura umana appena concepita che, per non essere soppressa, si rivolge anche al proprio padre. Ma inutilmente: il suo destino si compie e diventerà una vittima. Spiega

Una sfida scandalosa  Colloquio con Giovanni Testori      Nel pianterreno di via Brera, a Milano, dov’è lo studio di Giovanni Testori (scrittore, giornalista, pittore, autore di teatro), un’immagine balza agli occhi: è la foto della madre, che Testori sta baciando sulla nuca. La morte della madre segna il momento della conversione di Testori. Sono

In giro per Milano con lo scrittore  Conversazione sulla vita    Milano ci consegna oggi un pomeriggio bellissimo. L’ottobre si sa, è il mese dove ogni cosa è densa di un triste fascino, quasi sospesa tra vita e morte. È un po’ anche il sentimento della realtà che emana dai personaggi che hanno reso famoso

In giro per Milano con lo scrittore  Conversazione sulla vita    Milano ci consegna oggi un pomeriggio bellissimo. L’ottobre si sa, è il mese dove ogni cosa è densa di un triste fascino, quasi sospesa tra vita e morte. È un po’ anche il sentimento della realtà che emana dai personaggi che hanno reso famoso

Critico e storico dell’arte, narratore, poeta e commediografo, da molti anni al centro di appassionate polemiche, non ha mai ceduto a intimidazioni e pressioni: continua per la sua strada senza curarsi di quegli <> che sono certi intellettuali italiani. Giovanni Testori, cinquantacinque anni; critico e storico dell’arte, narratore, poeta e commediografo; titolare della rubrica d’arte

Nel suo sorprendente monologo-poema lo scrittore sostiene che la morte non è simbolo di annullamento e di reificazione ma è parte della nostra vita, illumina la nascita e la storia stessa. Come è giunto a questa dimensione metafisica, contro le mode correnti e le parole d’ordine del Reame? Testori lo spiega in questa intervista. Giovanni

La ribellione dei giovani è la rivolta dell’inesprimibile — Non si prestano più ad essere inscatolati dai mass media Giovanni Testori, 55 anni, milanese. È stato spesso contestato e frainteso, etichettato come “religioso” e per questo tenuto ai margini di una certa intellettualità ufficiale. Artista poliedrico: racconti, romanzi, commedie, drammi, poesie, quadri, critiche d’arte. Alcune

Intervista a Giovanni Testori  La morte ma con dolcezza    Giovanni Testori nasce a Novate Milanese il 12 maggio 1923 da genitori comaschi. Conseguita la laurea in filosofia, subito si segnala, quale discepolo di Roberto Longhi, per originali saggi critici sull’arte lombarda. Il primo suo libro di narrativa, Il dio del Roserio, è pubblicato nel