Giovanni Testori

ALTRE RELAZIONI
1941-1942 Le riviste
Fin dall’esordio nel 1941, attività letteraria e artistica di Testori andarono di pari passo. Oltre a scrivere i primi articoli critici sulle riviste del Guf, Testori presenta nelle stesse pagine disegni creati ad hoc come testate di rubrica o per illustrare e intercalare il testo. Sono numerosi i disegni non nati per le riviste ma qui pubblicati, spesso senza nessuna attinenza con l'articolo che li circonda. Un caso particolare è quello di alcuni disegni ispirati ad opere letterarie appena pubblicate, da considerarsi una sorta di recensione figurativa e non destinati ad illustrarne la pubblicazione. A questa serie appartengono tre disegni del 1942: il primo ispirato a 'Le Civette gridano' di Scipione riprodotto in 'Omaggio a Scipione' inserto curato da Testori su “Pattuglia"; il secondo ispirato a 'La strada che va in città' della Ginzburg apparso su “Lettere d’oggi"; il terzo ispirato a 'Melanctha' di Gertrude Stein e destinato alla stessa rivista ma non pubblicato.
Torna in alto