Giovanni Testori

Intervento Orale

Troppi delitti? Siamo più idioti che colpevoli

Giovanni Testori, 53 anni, scrittore, poeta, commediografo e pittore, sopporta male le interviste. Quando mi apre la porta dice: «Buon giorno, prego, avanti, avanti» e si capisce subito che è quasi contratto, strizzato dalla timidezza, mentre fa girare intorno i suoi grandi occhi celesti che danno l’impressione di essere indifferenti a tutto, non attirati o […]

Troppi delitti? Siamo più idioti che colpevoli Read More »

Testori e l’arte bresciana

Foppa, Romanino, Moretto, Savoldo, Ceruti, protagonisti di una cultura alternativa – La possibilità di riscoprire i nostri più importanti artisti con mostre fotografiche di confronto – Alcune significative presenze – Gli impegni letterari. Giovanni Testori, milanese non solo per nascita, è uno degli autori più inquieti e provocatori del nostro panorama letterario. Narratore, poeta, scrittore

Testori e l’arte bresciana Read More »

Il più grande? Celine. Vittorini? Un moralista

Giovanni Testori ha da poco tempo terminato la sua trilogia (Ambleto, Macbetto, Edipus) e Franco Parenti si appresta a varare l’edizione teatrale di Edipus come ha fatto con le altre due tragedie. Edipus — che prende spunto dalla tragedia classica — ha per protagonista un vecchio capocomico rimasto ormai solo, lo “scarrozzante”, che recita volta

Il più grande? Celine. Vittorini? Un moralista Read More »

Maledetta l’avanguardia idiota e ipocrita, falsa e qualunquista

«Se io riuscissi a fare una mela così, quanto sarebbe importante, mi darebbe qualcosa…». Giovanni Testori incomincia il discorso mostrando una piccola mere verde e dura, bacata da un lato, come un simbolo polemico. L’abbiamo cercato per parlare del teatro milanese, ma durante la conversazione emerge con prepotenza la sua personalità multiforme e originale, viene

Maledetta l’avanguardia idiota e ipocrita, falsa e qualunquista Read More »

Testori, una parola per il teatro

Giovanni Testori leggerà personalmente la sua ultima opera Conversazione con la morte il 7 novembre al salone Pier Lombardo di Milano, in un incontro promosso da “La Confraternita”. In occasione di questo singolare avvenimento, nuovo per il tipo di rapporto che si instaura tra l’autore e il pubblico, Il Sabato propone un’intervista con lo scrittore,

Testori, una parola per il teatro Read More »

Tento di salvarmi scappando nel Seicento

Mutamenti d’interessi, ripensamenti profondi, ragioni biografiche e i soprassalti d’una fioritura produttiva ricchissima fratturano da un paio d’anni la carriera letteraria così significativa e operosa di Giovanni Testori. Chi ha amato i bellissimi racconti del «Ponte della Ghisolfa» e della «Gilda del Mac Mahon», e si è interessato del tentativo di romanzo del «Fabbricone», e

Tento di salvarmi scappando nel Seicento Read More »

Torna in alto