Pugile acefalo
X
Dimensioni: cm 220 x cm 130
Codice: 1971.OGP.094
Tecnica e supporto:acrilico su tela
osservazioni:
Inventario autografo n. 4, p. 50: "1971-72 Pugile acefalo (acrilico) 220x130" (vedi allegato e relazione "1969 – 1972 Quattro inventari autografi di Testori").
Prima di distruggere la tela Testori ha voluto lasciare una testimonianza dei vari passaggi creativi che hanno condotto all'opera finita facendola fotografare nei diversi stadi di realizzazione (vedi allegati e la relazione "1971-1972 La campagna fotografica Balzarini"). Un timbro sul retro di una riproduzione fotografica in bianco e nero dell'opera riporta l'iscrizione: "BALZARINI C. / V.le Regina Giovanna, 12 - Tel. 251.[...] / Negativo N° 82".
L'opera è ritratta anche in una serie di fotografie scattate da Giorgio Soavi nello studio di Testori nel febbraio 1972 durante la seconda fase di stesura del colore (vedi allegati).
Viene inserita tra le ultime opere della serie del 1971 per questioni stilistiche e per il fatto che subì poi nuove stesure di colore nel 1972. Tuttavia, seguendo l'ordine dettato dall'inventario autografo n. 4 sarebbe da collocare tra la serie dei ciclamini e il Cespo di ciclamini.
Inventario autografo n. 4, p. 50: "1971-72 Pugile acefalo (acrilico) 220x130" (vedi allegato e relazione "1969 – 1972 Quattro inventari autografi di Testori").
Prima di distruggere la tela Testori ha voluto lasciare una testimonianza dei vari passaggi creativi che hanno condotto all'opera finita facendola fotografare nei diversi stadi di realizzazione (vedi allegati e la relazione "1971-1972 La campagna fotografica Balzarini"). Un timbro sul retro di una riproduzione fotografica in bianco e nero dell'opera riporta l'iscrizione: "BALZARINI C. / V.le Regina Giovanna, 12 - Tel. 251.[...] / Negativo N° 82".
L'opera è ritratta anche in una serie di fotografie scattate da Giorgio Soavi nello studio di Testori nel febbraio 1972 durante la seconda fase di stesura del colore (vedi allegati).
Viene inserita tra le ultime opere della serie del 1971 per questioni stilistiche e per il fatto che subì poi nuove stesure di colore nel 1972. Tuttavia, seguendo l'ordine dettato dall'inventario autografo n. 4 sarebbe da collocare tra la serie dei ciclamini e il Cespo di ciclamini.