Giovanni Testori

In Periodico

Idee e frammenti di un progetto metropolitano

Testori 1. Riconfermo quello che ho detto. Trovo che questa devastazione architettonica — si tratta di una devastazione non solo architettonica, ma che riguarda l’intera struttura della città — sia proprio l’immagine, il reperto iconografico dell’altra devastazione: la distruzione morale della società. Il dilagare di questa falsa cultura, condizionata da una specie di colonizzazione americana […]

Idee e frammenti di un progetto metropolitano Read More »

Vi dico che Picasso è un bluff

Lo scrittore e drammaturgo lombardo spiega perché, secondo lui, l’arte moderna è una grande mistificazione – «Bisogna assolutamente togliere le mani del capitalismo e del marxismo dall’anima dell’uomo: se no, arriviamo alla dissoluzione completa» – «Le mie alla cultura di sinistra» – «Che cosa rispondo al professor Argan, il sindaco comunista di Roma che proclama

Vi dico che Picasso è un bluff Read More »

“Io non lascio Milano; però che tristezza…”

Testori, lei insiste: ma cos’è questa storia di Milano che ha perso la sua identità degli anni Sessanta? «Certo che insisto. Questa è una Milano diversa». Ha la voce pacata, il viso serio. Dagli occhi azzurri trapela però un susseguirsi di guizzi. Giovanni Testori, 54 anni, scrittore e commediografo, sta completando Conversazioni con la morte,

“Io non lascio Milano; però che tristezza…” Read More »

Testori: questa cultura ha ucciso l’individuo

<> di Sterpa a Radio Montestella Per la rubrica “Le domande cattive” di Radio Montestella Egidio Sterpa ha intervistato lo scrittore e commediografo Giovanni Testori, al centro di una vivacissima polemica per alcune sue recenti affermazioni sul ruolo della cultura e degli intellettuali. Sterpa – Qual è l’ideologia di fondo che la muove? Giovanni Testori

Testori: questa cultura ha ucciso l’individuo Read More »

Tra urla e versacci la gente si addormenta

Nella crisi che investe ogni settore si inserisce anche quella del teatro: il pubblico è di disorientato, scontento e spesso diserta le sale – Zeffirelli: «Il sopravvento è stato preso dai cialtroni e dalle cialtrone. Non basta gridare o mostrare i capezzoli per richiamare il pubblico» – Lilla Brignone: «Su una cosa mi trovo d’accordo

Tra urla e versacci la gente si addormenta Read More »

“Questa Arialda brucia ancora”

Messa in scena nel ’61 da Visconti venne sequestrata dopo poche repliche – Da dopodomani verrà riproposta al Pier Lombardo Venerdì sera sul palcoscenico del Pier Lombardo, trasformato in un’emblematica cava di periferia ingombra di rifiuti, torneranno i personaggi dirompenti ed estremi dell’Arialda, donne e uomini costretti nella gabbia di una periferia contagiata, come in

“Questa Arialda brucia ancora” Read More »

L’autista di Parigi e lo spettatore italiano

Bianchi – Ci siamo riuniti per esaminare il problema del teatro di prosa come si presenta in questo momento in Italia e particolarmente a Milano. Io penso che questo sia un anno particolarmente favorevole perché ho visto una quantità di opere interessanti, dal testo di Sartre “Il diavolo e il buon Dio” alla “piéce” in

L’autista di Parigi e lo spettatore italiano Read More »

Torna in alto