Una campagna fotografica ritrae la serie di tele a tema nudo del 1972-'73 ed è documentata da riproduzioni fotografiche di carattere differente: vi è una serie di fotografie in bianco e nero, una serie di fotocolor e una terza serie di fotografie a colori montata su un cartoncino nero. Le riproduzioni ritraggono i tre studi anatomici, i quattro nudi maschili e tredici nudi femminili, ovvero comprendono tutti i nudi in acrilico bianco con sfumature rosa e azzurre del 1972 e solo i primi due nudi femminili del 1973.
Le fotografie in bianco e nero ritraggono le opere in molteplici scatti tra i quali è possibile notare una differenza nell'esposizione. Delle indicazioni a matita sul retro suggeriscono che ci sia stata una successiva selezione delle fotografie migliori.
L'ordinamento delle riproduzioni fotografiche ha permesso di riconoscere e differenziare scatti ritraenti tre opere in due diverse fasi della stesura del colore (1972.OGP.054, 1973.OGP.003, 1973.OGP.004). Non sembrerebbe casuale il fatto di ridipingere l'ultima opera delle serie dei "nudi bianchi" e le prime due opere della serie successiva, anzi sembrerebbe proprio evidenziare un momento di transizione della ricerca pittorica a seguito del quale Testori procedette uniformemente in tutte le tele di nudi femminili "sanguinanti". Quest'ultime, infatti, sarebbero state fotografate in una campagna fotografica ad hoc solo una volta completate e incorniciate (vedi 1973 La campagna fotografica di nudi femminili e gigli).