In Periodico

Passio Letitiae et Felicitatis di Giovanni Testori è la cronaca del disperato amore fra una suora (Felicita) e una ragazza di 15 anni (Letizia). Finisce che la prima uccide la seconda e si dà la morte: soluzione scelta insieme, quale solo modo affinché gli altri non le separino più. Sono le pagine più ardenti e […]

Riferendosi a Pasolini lo scrittore dice: «Anche noi siamo colpevoli del Palazzo» MILANO – È difficile imbavagliare Giovanni Testori. Da quasi trent’anni, con la violenza che discioglie i suoi roventi occhi azzurri, lo scrittore di Novate scaglia pugnalate nel ventre gonfio della nostra società e della nostra cultura, e ne dipinge la fatiscenza e la

Carlo Brusati – Testori, l’Arialda, anche in un’edizione diversa da quella di Visconti, ha oggi senso? I problemi della periferia milanese sono proprio gli stessi di sedici anni fa? Giovanni Testori – Da quanto ho visto durante le prove, soprattutto per come l’ha interpretato la Shammah, questa edizione è completamente diversa da quella di Luchino

Milano – Edipus è l’ultimo lavoro di Giovanni Testori, quello che conclude la grande trilogia iniziata quattro anni fa con Ambleto e proseguita con Macbetto. Della compagnia dei teatranti vetero-lombardi, che egli immaginava recitasse le due prime tragedie, è rimasto il capocomico. Gli altri se ne sono andati, lo hanno abbandonato. È solo, ma non

Lo scrittore che ha messo sotto accusa la cultura materialista dal progressismo al marxismo, replica ai suoi critici – «Bisogna rivoltarsi alla cancellazione quotidiana dell’anima, costi quel che costi» – «La materia non si spiega da sé, e il suo fascino sta proprio in questo: che essa rimanda all’altro» – La distruzione del sacro Iniziamo

Critico e storico dell’arte, narratore, poeta e commediografo, da molti anni al centro di appassionate polemiche, non ha mai ceduto a intimidazioni e pressioni: continua per la sua strada senza curarsi di quegli <> che sono certi intellettuali italiani. Giovanni Testori, cinquantacinque anni; critico e storico dell’arte, narratore, poeta e commediografo; titolare della rubrica d’arte

Ci può raccontare come e quando è nato il ciclo “I segreti di Milano”, al quale si collega anche “L’Arialda”? «E ormai parecchio tempo che lavoro a questo ciclo milanese, che impegna praticamente tutta la mia attività di scrittore. Il primo passo fu il racconto che pubblicai nei “Gettoni”, Il Dio di Roserio. Poi mi

Processo alla televisione Il giovane romanziere milanese crede che il video possa dare qualche cosa di nuovo e afferma che, se lo lasciassero fare, collaborerebbe con molto slancio Proseguendo nella nostra inchiesta Processo alla TV abbiamo questa volta incontrato un giovane scrittore di successo, Giovanni Testori. Nato a Milano trent’anni fa circa, esordì nella narrativa

MILANO – «Detesto gli intellettuali. Non amo sentirmi mescolato a loro. Non mi piacciono i discorsi sull’impegno e il disimpegno. Gli intellettuali hanno sempre codici da stilare, galatei da far rispettare. Esclamano, si pronunciano, firmano manifesti. Poi si pentono. Se non li firmano, non riescono a stare zitti, ma dichiarano — dichiarano! — perché non