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1942 Disegni donati a Walter Ronchi
Presso la Biblioteca Comunale «Aurelio Saffi» di Forlì sono conservate 99 lettere indirizzate da Giovanni Testori a Walter Ronchi – purtroppo le risposte di Ronchi a Testori non sono sopravvissute – che, in parte dattiloscritte, in parte manoscritte, da un punto di vista cronologico si collocano pressoché tutte tra il mese di ottobre 1941 e il mese di luglio 1943, un arco temporale che corrisponde perfettamente al periodo di pubblicazione della rivista “Pattuglia”, di cui Ronchi e Testori furono assoluti protagonisti.
In una lettera non datata del febbraio 1942 Testori scrive a Walter Ronchi: “Ti raccomando il mio disegno sul prossimo numero: se puoi aspettare te ne mando un altro, direttamente, così lo possa mettere al suo posto, e ricavarlo meglio dal disegno anziché dalla foto. Lo dedicherei a te. E a te voglio mandare altri disegni, come espressione della mia amicizia, che è sincera e grande anche se per ora ristretta alle lettere... ma è la nostra azione che conta!”.
In una seconda lettera del 12 marzo 1942 Testori dedica e allega tre disegni a Ronchi: “Anzitutto qui unito: […] Tre miei disegni, che, come ti ho detto, dedico a te: niente di speciale. Sappiami [sic] dire il tuo parere in proposto. Per la pubblicazione, guarda tu: scegli quello che ti pare meglio. Io farei la ragazza che si pettina; o quella in piedi, però fa come vuoi. Se riesci a farti fare dal Servolini che mi pare stia a Forlì, due righe su questi disegni, puoi pubblicarne uno con accanto la noticina: come hai fatto nel numero precedente per il Boschi: scrivendo a caratteri più stretti credo che la nota ci stia. Se trovi qualchun’altro [sic], non potendo Servolini, falla fare pure da questo altro, che sia però ben fatta. Credo che in questo modo possa avere più significato. E se vuoi farla tu... Benissimo! Anzi, caro Walter, dovresti senz’altro farla tu: sinceramente, dì pure pane al pane, e vino al vino. Quindi i difetti, oltre ai pregi – ammesso che ce ne siano! Mi faresti un vero piacere: un regalone”. Una rubrica “Cartella di disegni” dedicata a Testori, cui si fa qui riferimento, non venne pubblicata.
In una lettera non datata del febbraio 1942 Testori scrive a Walter Ronchi: “Ti raccomando il mio disegno sul prossimo numero: se puoi aspettare te ne mando un altro, direttamente, così lo possa mettere al suo posto, e ricavarlo meglio dal disegno anziché dalla foto. Lo dedicherei a te. E a te voglio mandare altri disegni, come espressione della mia amicizia, che è sincera e grande anche se per ora ristretta alle lettere... ma è la nostra azione che conta!”.
In una seconda lettera del 12 marzo 1942 Testori dedica e allega tre disegni a Ronchi: “Anzitutto qui unito: […] Tre miei disegni, che, come ti ho detto, dedico a te: niente di speciale. Sappiami [sic] dire il tuo parere in proposto. Per la pubblicazione, guarda tu: scegli quello che ti pare meglio. Io farei la ragazza che si pettina; o quella in piedi, però fa come vuoi. Se riesci a farti fare dal Servolini che mi pare stia a Forlì, due righe su questi disegni, puoi pubblicarne uno con accanto la noticina: come hai fatto nel numero precedente per il Boschi: scrivendo a caratteri più stretti credo che la nota ci stia. Se trovi qualchun’altro [sic], non potendo Servolini, falla fare pure da questo altro, che sia però ben fatta. Credo che in questo modo possa avere più significato. E se vuoi farla tu... Benissimo! Anzi, caro Walter, dovresti senz’altro farla tu: sinceramente, dì pure pane al pane, e vino al vino. Quindi i difetti, oltre ai pregi – ammesso che ce ne siano! Mi faresti un vero piacere: un regalone”. Una rubrica “Cartella di disegni” dedicata a Testori, cui si fa qui riferimento, non venne pubblicata.
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