Secondo e ultimo volume della collana «I libri di Giovanni Testori» (1984.V1). Quarta di copertina di Domenico Porzio. In esergo è posta una citazione di Arthur Rimbaud, tratta da Une saison en enfer: “C’est l’exécution du Catéchisme. Je suis esclave de mon baptême”. Primo testo della “Branciatrilogia prima”, che comprende tre opere di Testori portate in teatro da Franco Branciaroli. A Confiteor, andato in scena al Teatro di Porta Romana di Milano il 25 settembre 1986, con regia di Testori assistito da Emanuele Banterle e l’interpretazione di Mirton Vajani (1986.V8), seguirono “In exitu” (1988.V1) e Verbò. Autosacramental, dramma interpretato da Testori e Branciaroli al Piccolo Teatro di Milano dal 20 giugno 1989 e rimasto inedito per volontà dell’autore (1989.P29, P31, P33; 2003.P1; 2007.V1). Seguì la “Branciatrilogia seconda”, avviata con Sfaust (1990.V2), continuata con sdisOrè (1991.V5), rimasta incompiuta a causa della scomparsa di Testori e forse originariamente destinata a chiudersi con Regredior (2007.V1).