Testo del saluto a Giovanni Paolo II letto da Testori prima della rappresentazione di Interrogatorio a Maria (1979.V5) a Castel Gandolfo, davanti al Pontefice, il 29 luglio 1980. ...

... santa Croce. Purtroppo, all'ultimo momento non mi è stato possibile partire ed eccomi, dunque, lontano da voi; ma solo in apparenza. Gli amici italiani, tra cui il regista e l'interprete di «Interrogatorio a Maria», vi diranno tutto; e, poi, spero che il «Convegno» si ripeta presto qui, in Italia. Io mi auguro a Milano. Ma, forse, sarà meglio a Roma, perché allora avremmo la possibilità di ricevere la Benedizione diretta del nostro...

... si sono apprestati concerti e rappresentazioni, l’une e gli altri legati al tema centrale del Congresso. Fu estremo garbo degli organizzatori far sì che proprio il primo giorno si chiudesse con «Interrogatorio a Maria». Salirono da Firenze, dove ne avevan dato il giorno prima in S. Maria Novella la centotreesima replica, gli «attori e scarrozzanti di Dio» della Compagnia dell’Arca; e nella Basilica che, la mattina, aveva visto l’apertura...

... generazione, se egli stesso è stato una volta quel fermentar di cellule in un grembo? Tutto questo non cambia forse di segno e direzione la catena della vita? È questo il motivo conduttore dell’Interrogatorio a Maria, che, da questo punto di vista, costituisce, rispetto a Factum est, la prima tappa di un unico ciclo. Se in Cristo il Verbo si è fatto carne, perché non si deve essere certi che, reciprocamente, ad ogni concepimento la...

... E s’ha voglia, allora, d’augurarsi che il teatro irrompa... Irrompere sì, ma con tutte le possibili compromesse e compromettenti cautele. Tipico, al proposito, potrebbe essere il caso di «Interrogatorio a Maria» dato, solo dalla Compagnia dell’Arca, più di 500 volte (dico solo, poiché non cessano di giungermi notizie di rappresentazioni fatte da altri, anche non professionisti); tipico, nel senso che quel fatto teatrale «è esistito»,...