14-04-2022
News Testoriane - Mostre
2/04/2022 - 28/05/2022
“Con Pasolini ho avuto occasione di parlare solo due volte… Le parole furono poche ma bastarono a farci scontrare. Probabilmente la causa era nel breve limite che divideva le nostre esperienze; ma che, trovandoci uno di fronte all’altro, diventava di colpo un precipizio. Da allora, anche se capitava che ci incontrassimo, era come se non ci conoscessimo. Neppure un saluto. Tuttavia nessuna inimicizia. Una sorta di silenzio grave e rispettoso ci faceva riconoscere ben oltre le convenienze; come se, tacitamente, avessimo deciso che il limite restasse limite e il precipizio ce lo consumassimo ognuno di noi, nei nostri diversi modi, senza farcelo reciprocamente esplodere davanti.”
Giovanni Testori, 1979
Quando nel 2012 andò in scena a Novate la mostra “Pasolini a Casa Testori”, mettemmo in fila per uno scritto in catalogo i punti in comune tra questi due straordinari intellettuali del Novecento. Anche solo limitandosi a riscontri oggettivi, l’elenco risultò inaspettatamente ricco. Oggi, nel bel mezzo del centenario della nascita di Pasolini (1922-1975), che terminerà con l’inizio del centenario di Giovanni Testori (1923-1993), Casa Testori sgrana il rosario di questi punti di contatto che, in questi dieci anni, si sono arricchiti di importanti conferme e messe a fuoco, dando conto di quanto fosse breve “quel limite” che divideva le loro esperienze e di quanto fosse inevitabile un percorso parallelo.
Nella stanza grande del percorso testoriano al primo piano, viene allestito così un atlante visivo in 26 episodi, che si conclude con lo straordinario video in cui Sandro Lombardi legge il ricordo di Testori scritto per la morte di Pasolini e pubblicato su “l’Espresso”. Parole strazianti e infinite, a sigillo di una consonanza non formale o intellettuale, ma d’anima e carne.
La mostra, a cura di Davide Dall’Ombra, inaugurata il 2 aprile, è rimasta aperta al pubblico fino al 28 maggio.