Come per la campagna fotografica de Il Gabbiano si potrebbe trattare del nucleo consegnato da Testori alla Galleria del Naviglio in occasione della mostra del 1975, che conterebbe quindi le quaranta riprodotte in catalogo e altre quindici disponibili alla vendita. Lo suggerisce il cambio di inchiostro delle opere datate 1975 che proseguono la numerazione ma sembrano riportare delle scritte autografe sul retro apposte in un momento diverso. L’indicazione della collezione d’appartenenza viene scritta probabilmente dopo la mostra di Roma alla Galleria Il Gabbiano, quando le opere invendute al Naviglio vennero esposte nuovamente e quindi parzialmente acquistate.  La numerazione, invece, sembrerebbe di differente grafia e successiva alla scrittura autografa di Testori.  Mancherebbero a completamento della serie tredici fotografie di seguito indicate come non rintracciate, ma riconducibili alle altre opere appartenenti all'omogenea serie eseguita tra il 1973 e il 1974.